ANC Segrate

Associazione Nazionale Carabinieri
sezione di Segrate (MI)
email: anc.segrate@gmail.com

lunedì 4 novembre 2024

giornata delle Forze Armate

In occasione del 106esimo anniversario della conclusione per il Regno d'Italia della Prima Guerra Mondiale si celebra oggi la giornata dell'unità nazionale e delle Forze Armate, delle quali fa parte l'Arma dei Carabinieri.
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha descritto il 4 novembre come: "una data che evoca avvenimenti lontani, guerre e combattimenti sanguinosi che portarono devastazioni e ferite nella società del tempo".

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Ieri mattina, domenica 3 ottobre, ANC Segrate ha partecipato alle celebrazioni organizzate dal Comune, assieme a numerosi soci della sezione ANA (Assoc. Naz. Alpini) di Pioltello-Segrate.
Nel suo discorso davanti al monumento ai caduti in Piazza della Repubblica, il presidente di ANCR, Gianni Imberti, ha giustamente sottolineato che, a oltre un secolo dal termine di quella "inutile strage", purtroppo l'umanità si trova tutt'ora afflitta da guerre e stragi.

soldati segratesi caduti nel 1915-18



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sabato 2 novembre 2024

a Militalia il 2 e 3 novembre

ANC Segrate è presente con un suo stand alla 74esima edizione della fiera Militalia, nel Parco Esposizioni di Novegro.
Come in occasione delle precedenti edizioni potete trovarci nel padiglione B, sabato 2 e domenica 3 novembre.


 

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martedì 15 ottobre 2024

dopo 50 anni l'Arma non dimentica chi si è sacrificato


Robbiano di Mediglia 15 ottobre 2024
Oggi una rappresentanza di ANC Segrate ha partecipato alla commemorazione del 50° anniversario del sacrificio del mar. magg. MOVM Felice Maritano.

Il Comandante Generale dei Carabinieri Teo Luzi ne ha ricordato il coraggio, la lealtà e lo spirito di sacrificio:
"l' Arma e lo Stato non dimenticano coloro che si sono sacrificati per rendere l’Italia migliore".
Luzi ha voluto inoltre sottolineare che, sebbene la società si sia evoluta nel tempo, i valori fondamentali rimangono invariati e continuano a costituire le basi su cui si fonda la giustizia e la libertà.

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La sezione ANC di Segrate è intitolata proprio a Felice Maritano, maresciallo maggiore M.O.V.M. alla "memoria", nato a Giaveno (TO) il 15 gennaio 1919 e deceduto a Mediglia il 15 ottobre 1974 nel corso di un'operazione rischiosa - per la quale si era offerto volontario presso un covo delle Brigate Rosse.
La caduta del covo di mediglia è un duro colpo per le Brigate Rosse, non solo logistico ma anche politico-organizzativo. Perché, oltre all’arresto di tre quadri importanti, Piero Bassi, Piero Bertolazzi e Ognibene, tra i materiali caduti c’è l’intero archivio di Controinformazione, con inchieste scottanti come quella sulla misteriosa morte di Giangiacomo Feltrinelli a Segrate.

mar. Felice Maritano MOVM

Fu insignito della Medaglia d'Oro al Valor Militare "alla memoria" con la seguente motivazione:

"Già più volte decorato al valor militare e dieci volte solennemente encomiato per brillanti e rischiose operazioni di polizia giudiziaria, chiamato -su sua reiterata richiesta -a far parte di un nucleo speciale di Polizia Giudiziaria per la lotta contro il terrorismo, si distingueva -per intelligente capacità professionale e per coraggiosa dedizione al dovere - in una serie di azioni che conducevano fra l'altro a disarticolare una organizzazione eversiva, da tempo costituitasi per colpire e sovvertire le istituzioni dello Stato, ed a catturarne taluni pericolosi esponenti. Da ultimo, offertosi volontario per capeggiare rischioso appiattamento notturno presso una base operativa della banda armata, riusciva ad intercettare uno dei banditi, che affrontava con determinazione e cosciente sprezzo del pericolo, anteponendo la propria persona a quella dei dipendenti. Benché colpito gravemente al petto dal fuoco del malvivente, persisteva nella sua decisa reazione, sino a ferire l'aggressore e -ormai morente - ad incitare i suoi uomini a catturarlo. Decedeva poco dopo, immolando in difesa della legge la sua esistenza e lasciando ai posteri un fulgido esempio di elette virtù militari e di esaltante dedizione al dovere". 

Roberto Ognibene in tribunale a Milano

Roberto Ognibene, nato nel 1954, entrò a far parte del cosiddetto “gruppo dell’appartamento”, con Alberto Franceschini e Prospero Gallinari, destinato a diventare una delle componenti fondatrici delle Brigate rosse.
Fece parte del commando che, il 17 giugno 1974, assaltò la sede del Msi di Padova, uccidendo i due militanti presenti (primi omicidi rivendicati dalla Br). Catturato e ferito dai carabinieri il 15 ottobre 1974: nello scontro a fuoco fu ferito a morte il maresciallo Felice Maritano.
Per questo delitto è stato condannato a 28 anni di carcere in primo e secondo grado. Altre condanne minori, fra l’altro per aver capeggiato la rivolta nel supercarcere dell’Asinara (2 ottobre 1979). Poi, nel 1990 la condanna a 18 anni per l’assalto e il duplice delitto di Padova nel ’74.
Si è dissociato dalle Br nel 1983. Dal 1993 ha goduto del regime di semi libertà.

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mercoledì 9 ottobre 2024

ammazzati sulla Rivoltana 45 anni fa

Il maresciallo Michele Campagnuolo, l’appuntato Pietro Lia e il carabiniere Federico Tempini trucidati sulla S.P. Rivoltana nella notte tra l'8 e il 9 otttobre 1979.


9 ottobre 2024: stamattina a Liscate, è stato ricordato il triplice omicidio dei tre militari di pattuglia avvenuto 45 anni fa, con un picchetto d'onore di carabinieri in alta uniforme, con il maggiore Francesco Berloni (comandante della Compagnia di Pioltello) e il luogotenente Francesco De Palma (comandante della Stazione di Melzo). 
Attorno a loro una numerosa rappresentanza dei nostri amici di ANC Melzo, di ANC Pioltello, di altre associazioni d'arma e sindaci dei comuni della zona.

il sindaco di Liscate con il lgt Vizzielli di ANC Melzo

Quel 9 ottobre il mar. Campagnuolo aveva 52 anni, l’app. Lia 51 anni, il car. ausiliario Tempini solo vent'anni.
Sabato scorso il generale Riccardo Galletta aveva ricordato pubblicamente questi tre carabinieri: "Ricordare questi colleghi caduti non è solo dovere. Noi siamo come loro, indossiamo la stessa uniforme. Non sapevano, quel giorno, che sarebbero morti. Ma avevano la consapevolezza del rischio. Come noi tutti".

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Antonio Cianci, l'omicida dei tre carabinieri, quando era solo 15enne ma aveva già alle spalle un passato difficile, nel 1974 a Segrate aveva ucciso un metronotte di 29 anni, Gabriele Mattetti, usando una pistola automatica. In quell'occasione il magistrato lo accusò di "omicidio con sadismo" perché -  dopo aver sparato al Mattetti colpendolo alle spalle, Cianci esplose altri due colpi, devastandogli il volto. Il tribunale l'aveva parzialmente assolto per incapacità mentale e il Cianci fece tre anni di riformatorio.

A. Cianci

Nel 1979, all’età di soli 20 anni, il Cianci viene fermato ad un posto di blocco sulla S.P. "Rivoltana", tra Liscate e Melzo, a bordo di un’autovettura che risultava rubata. Per evitare l'arresto, aprì il fuoco contro i tre carabinieri che stavano controllando i suoi documenti, uccidendoli.

Sempre a Segrate, il 9 novembre 2019, mentre era in permesso premio di 12 ore per buona condotta dal carcere di Bollate, l'ormai 60enne ergastolano Antonio Cianci in un parcheggio sotterraneo dell'ospedale San Raffaele rapinava un pensionato di 79 anni, accoltellandolo alla gola con un taglierino.


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lunedì 16 settembre 2024

al compleanno del VB Remigio Marangoni

16 settembre 2024 - stamattina una rappresentanza di ANC Segrate ha partecipato ai festeggiamenti per i 100 anni del vice brigadiere in congedo Remigio Marangoni, presso la sua abitazione nel quartiere di Milano Due.

Nell'immagine sopra il Marangoni è attorniato dalla sua consorte (65 anni di matrimonio), dal generale di brigata Pierluigi Solazzo, comandante provinciale dei Carabinieri di Milano e dal  generale in congedo Nazareno Giovannelli, ispettore regionale di ANC.

Oltre ad alcuni nostri soci assiene al s.ten. Alvise Gorla, e, il ten. col. Agostino Scala, comandante del gruppo Carabinieri di Milano, il magg. Paolo Zupi, comandante della compagnia di San Donato Milanese e il mar. capo Andrea Reverdito, comandante della stazione di Segrate.

Sotto: due soci di ANC Desenzano (con la bandiera), due soci di ANC Segrate, gli ufficiali dell'Arma e alcuni Carabinieri della stazione di Segrate.

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sabato 7 settembre 2024

alla Festa Cittadina del settembre 2024

Ancora una volta ANC Segrate è presente al Centroparco, nell'ambito dell'edizione 2024 della Festa Cittadina di Segrate.

Il nostro stand si trova nell'angolo Nord-Ovest del grande prato accanto alla scuola secondaria "Giacomo Leopardi" e adiacente a Via San Rocco. 
Saremo lieti di farci conoscere e di prestare ascolto ai suggerimenti e alle esigenze dei nostri concittadini.

Come sta diventando consuetudine negli ultimi anni a Segrate, l'ordine pubblico ancora una volta è stato affidato al III Reparto Mobile della Polizia di Stato ...


giovedì 22 agosto 2024

condoglianze al mar. Raffaele


 

Tutti i soci di ANC Segrate si stringono attorno al nostro caro maresciallo Raffaele Falco, che oggi è profondamente addolorato per la scomparsa di sua moglie Salvatrice.

Per tutta la sua vita da adulto lei le era stata accanto, aiutandolo ogni giorno a dimostrare - nei fatti - fedeltà a tutti i valori della famiglia, dell'Arma e della nostra Civiltà, con fermezza e nello stesso tempo con lo stile pacato - ma nello sstesso tempo sempre caloroso ed empatico con tutti gli amici - che li contraddinstigueva entrambi
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lunedì 8 luglio 2024

Milano Taranto 2024

Domenica 7 luglio 2024 - anche quest'anno, come nel 2023, le uniche uniformi presenti a Novegro alla partenza della manifestazione Milano-Taranto 2024 erano quelle di ANC Segrate.

Alcuni dei nostri volontari, presenti al Parco Esposizioni di Novegro dalle 10 di mattina fino al termine delle partenze, all'una di notte:

Come da tradizione, la partenza è avvenuta dalla mezzanotte, con i motociclisti - quasi tutti anziani e provenienti da varie nazioni europee - che hanno dato inizio alla prima tappa di 332 Km con destinazione Argenta (FE):

Potete trovare tutte le informazioni sul sito ufficiale della manifestazione:

 www.milanotaranto.com

la partenza delle Vespe d'epoca


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venerdì 17 maggio 2024

Oltre il Dovere

Le norme di condotta dei Carabinieri sono ispirate al senso del dovere, all’onore, alla lealtà, all’abnegazione, allo spirito di corpo.

Presentato alla Fiera del Libro di Torino il saggio del colonnello Giancarlo Barbonetti: "I Carabinieri decorati di medaglia d'oro al valor militare".

Il volume raccoglie le biografie e le storie dei 122 militari MOVM con la fiamma sul berretto i quali, mostrando con coraggio ben superiore a quello che sarebbe stato loro sufficiente a compiere, sono stati ritenuti degni di indossare il contrassegno fuso nel più nobile dei metalli, l’oro.

 

Elenco dei Carabinieri MOVM:

https://www.carabinieri.it/chi-siamo/oggi/medagliere/decorazioni-individuali/medaglia-d'oro-al-valor-militare


vedi anche:  Vittorio Iacovacci MOVM

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Ricordiamo anche la medaglia d'oro (MOVC) del nostro amico Simone, che saltuariamente collabora ancora con i carabinieri della stazione di Segrate:

  "Simone eroe senza un attimo di esitazione" 


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domenica 12 maggio 2024

festa di San Vittore 2024

Come sempre avvenuto negli ultimi anni, ANC Segrate è presente in forze durante tutte le manifestazioni nell'ambito della 44esima edizione della tradizionale "Festa di San Vittore" del quartiere di Rovagnasco.

Quest'anno la manifestazione inizia un giorno prima del solito: la sera di venerdì 10 per concludersi nella serata di domenica 12 maggio.
 


Sabato sera c'è stato il tutto esaurito per la cena all'aperto e per le danze sotto il tendone con la musica della banda Altamoda. Notevole l'afflusso di adolescenti e ventenni, nostri concittadini di una fascia di età purtroppo quasi totalmente latitante quando si tratta di fare attività di volontariato al servizio della comunità.

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Domenica mattina abbiamo scortato la sfilata del Corpo Musicale S. Andrea di Pioltello per le vie di Rovagnasco.

Carmelo, sempre presente alle feste ...

con la banda in Via Monzese

notevole la coda di cavallo ...


nel cortile di Cascina Sirtori


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sabato 4 maggio 2024

il nuovo comandante della Pastrengo

gen. Riccardo Galletta

4 maggio 2024 - il Generale di Corpo d'Armata dei Carabinieri Riccardo Galletta da oggi è al vertice del Comando Interregionale "Pastrengo", con sede a Milano e con responsabilità sulle regioni del Nord-Ovest d'Italia: Lombardia, Piemonte, Valle d'Aosta e Liguria.

la cerimonia nella caserma "Montebello"

Il suo insediamento è avvenuto stamattina nel corso di una cerimonia presso la caserma "Montebello" in Via Vincenzo Monti a Milano, con la presenza del Comandante Generale Teo Luzi e del suo predecessore, il generale di Corpo d'armata Gino Micale, che lascia il servizio attivo dopo oltre quarant’anni.

Nel corso della cerimonia, il generale Galletta ha sottolineato come nell’adempimento del prestigioso incarico potrà contare "sul corale e sinergico impegno di tutti coloro che, animati da una straordinaria motivazione, sono chiamati a condividere con me la responsabilità di garantire la sicurezza delle popolazioni che ci sono state affidate".

Riccardo Galletta, nato a Firenze il 18 marzo 1962, ha intrapreso la carriera militare frequentando, nel biennio 1980-1982, l'Accademia Militare di Modena e, nei due anni successivi, la Scuola Ufficiali Carabinieri.
Parla correttamente inglese e francese, lingue che ha potuto perfezionare nel corso del suo incarico al comando della Compagnia di Polizia Militare e di Sicurezza presso il Comando Supremo della NATO a Mons, in Belgio.

Aveva già operato in Lombardia dal settembre 2006 al settembre 2009 come di Comandante Provinciale dei Carabinieri di Brescia.

Dal 13 gennaio 2022 al 12 giugno 2023 ha retto l’incarico di Comandante del Comando Interregionale Carabinieri “Culqualber” a Messina.
Dal 1 giugno 2023 è Vice Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri.

 

con Teo Luzi oggi alla Montebello

 

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presenti ancora a Militalia


Per la terza volta consecutiva ANC Segrate è presente con un suo stand alla fiera "Militalia" di Novegro, giunta alla 73esima edizione.
Tra i numerosi stand dedicati alle varie associazioni d'arma, il nostro è l'unico che rappresenta l'Arma dei Carabinieri.

Potere trovarci sabato 4 e domenica 5 maggio presso lo stand B14, accanto al  padiglione principale, lungo il lato Nord dello spazio espositivo.

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giovedì 2 maggio 2024

dal 1920 i battaglioni mobili

104 anni fa, il 2 maggio 1920, vengono istituiti i Battaglioni mobili autonomi di Carabinieri Reali, reparti speciali addestrati per concorrere con le Legioni territoriali nei servizi di ordine pubblico.


Dal 2019, con la razionalizzazione e la valorizzazione di funzioni in supporto alla "Territoriale", i Reparti mobili hanno assunto una nuova fisionomia ordinativa mediante la rimodulazione degli assetti dei Plotoni, prevedendo Squadre con compiti di Intervento Operativo (S.I.O.) e Operative di Supporto (SOS).



Sono in grado di garantire spiccata reattività, massima flessibilità e rapidità d'intervento nell'assolvimento dei propri compiti.

I reparti SOS "Squadra Operativa di Supporto" a Milano sono ospitati presso la caserma di Via Lamarmora, assieme agli uomini del reparto mobile del 3o Reggimento Lombardia.

Jeep Grand Cherokee blindata dei reparti SOS e API
 

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Filmato con Valerio Staffelli in visita al reparto CIO (Compagnia di intervento operativo) di Milano:


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giovedì 25 aprile 2024

in ricordo dei 2735 caduti


25 aprile 2024 - Il Comandante Generale Teo Luzi depone una corona di alloro al Sacrario dei Caduti dell’Arma, per onorare il debito di sangue pagato dai Carabinieri nei due anni di lotta che seguirono l'armistizio del settembre 1943.

L’Arma contò 2.735 militari Caduti, 6.521 feriti ed oltre 5mila deportati in Germania.


Stamattina una rappresentanza di ANC Segrate ha partecipato alle commemorazione dei caduti in Piazza San Francesco, accanto al comandante Andrea Reverdito, e successivamente presso il cimitero di Segrate.


1943-1945: uno dei periodi più difficili negli oltre due secoli di storia dell'Arma.

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