lgt Piergiuseppe Palmeri |
Lunedì 28.05.2018 - Stamattina alle 10:30 una pattuglia dei carabinieri di
Cernusco sul Naviglio stava accompagnando un testimone al Tribunale di Milano transitando per Novegro.
Poco davanti uno scooter è scivolato e i due passeggeri sono caduti sulla strada.
I due colleghi sono immediatamente scesi dall'auto per prestare soccorso. Il passeggero si è immediatamente allontanato a piedi verso Milano.
Il conducente, invece, si è rialzato, ha estratto una pistola Beretta calibroo 7,65 e ha minacciato entrambi i due uomini in uniforme, puntando l’arma al petto del carabiniere che guidava l'auto di servizio.
Il malvivente non si aspettava certo la pronta reazione del capo-pattuglia, il luogotenente Piergiuseppe Palmeri che, con sangue freddo e prontezza, si è gettato sull'uomo che li minacciava riuscendo a immobilizzarlo evitando una sparatoria. Non si trattava di una pistola a salve ma di un arma vera con matricola abrasa, con colpo in canna e sei cartucce nel caricatore.
Sul posto sono giunti subito dopo anche i militari della stazione di Segrate e gli uomini del NORM dei San Donato. L'arrestato è stato identificato come un 59enne con precedenti, originario della provincia di Foggia. Sullo scooter, un Piaggio rubato a Milano in 4 maggio scorso, sono stati recuperati 12 cartucce in due involucri schermati con carta stagnola. Il complice non è ancora stato rintracciato. Probabilmente i due passeggeri dello scooter stavano recandosi a fare una rapina.
Dopo aver conseguito il diploma di perito in costruzioni aeronautiche, Palmeri decise di entrare nell’Arma come ausiliario. Il luogotenente Palmeri comanda da anni la stazione di Cernusco sul Naviglio; in precedenza aveva prestato servizio con il grado di maresciallo capo a Cologno Monzese.
Il 4 gennaio del 2000 anche a Cologno Monzese aveva dimostrato prontezza e sangue freddo in un azione che è stata successivamente premiata con la medaglia di bronzo al valor civile. Poco davanti uno scooter è scivolato e i due passeggeri sono caduti sulla strada.
I due colleghi sono immediatamente scesi dall'auto per prestare soccorso. Il passeggero si è immediatamente allontanato a piedi verso Milano.
Il conducente, invece, si è rialzato, ha estratto una pistola Beretta calibroo 7,65 e ha minacciato entrambi i due uomini in uniforme, puntando l’arma al petto del carabiniere che guidava l'auto di servizio.
Il malvivente non si aspettava certo la pronta reazione del capo-pattuglia, il luogotenente Piergiuseppe Palmeri che, con sangue freddo e prontezza, si è gettato sull'uomo che li minacciava riuscendo a immobilizzarlo evitando una sparatoria. Non si trattava di una pistola a salve ma di un arma vera con matricola abrasa, con colpo in canna e sei cartucce nel caricatore.
Sul posto sono giunti subito dopo anche i militari della stazione di Segrate e gli uomini del NORM dei San Donato. L'arrestato è stato identificato come un 59enne con precedenti, originario della provincia di Foggia. Sullo scooter, un Piaggio rubato a Milano in 4 maggio scorso, sono stati recuperati 12 cartucce in due involucri schermati con carta stagnola. Il complice non è ancora stato rintracciato. Probabilmente i due passeggeri dello scooter stavano recandosi a fare una rapina.
Dopo aver conseguito il diploma di perito in costruzioni aeronautiche, Palmeri decise di entrare nell’Arma come ausiliario. Il luogotenente Palmeri comanda da anni la stazione di Cernusco sul Naviglio; in precedenza aveva prestato servizio con il grado di maresciallo capo a Cologno Monzese.
Ecco il testo della motivazione: "Con generoso slancio e sprezzo del pericolo, interveniva in un'abitazione ove uno psicolabile aveva provocato un incendio e, nonostante le fiamme e il denso fumo, riusciva a porre in salvo cinque persone in imminente pericolo. Chiaro esempio di elette virtù civiche ed elevato senso del dovere".
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