25 aprile 2024 - Il Comandante Generale Teo Luzi depone una corona di alloro al Sacrario dei Caduti dell’Arma, per onorare il debito di sangue pagato dai Carabinieri nei due anni di lotta che seguirono l'armistiziodel settembre 1943.
L’Arma contò2.735 militari Caduti, 6.521 feriti ed oltre 5mila deportati in Germania.
Stamattina una rappresentanza di ANC Segrate ha partecipato alle commemorazione dei caduti in Piazza San Francesco, accanto al comandante Andrea Reverdito, e successivamente presso il cimitero di Segrate.
Il capo-pattuglia, mar. Francesco Pastore aveva 25 anni, l'app. Francesco Ferraro avrebbe compiuto 27 anni il prossimo agosto.
Erano impegnati in attività di controllo del territorio sulle strade tra Eboli e Campagna (SA) quando l'automobile di servizio è stata centrata ad alta velocità da un Range Rover, che ha colpito la gazzella con la parte anteriore destra, sfondando tutto il laterale destro: per i due non c'è stato nulla da fare. Il terzo carabiniere - che era alla guida - è il 29enne mar. Paolo Volpe; ha riportato diverse fratture ed è stato ricoverato in ospedale.
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Al minuto 2:27 del filmato: "ho finito il mio turno ma resto con voi ... perché dobbiamo essere presenti".
Al minuto 2:50 - "quando muore un Carabiniere hai sempre l'impressione che muoia un italiano superiore alla media ... il senso del dovere è insito, introiettato nella figura del Carabiniere".
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La 31enne alla guida del Range Rover che ha investito la Punto di pattuglia, Nancy Liliano, è risultata positiva ad alcol e cocaina. Era già nota da diversi anni ai Carabinieri della zona, aveva diversi precedenti ed era tornata in libertà nel 2020 dopo una condanna a 3 anni per traffico di droga tra la Calabria e la Campania.
N.L. - sopravvissuta ma probabilmente con una vita rovinata per sempre
Negli ultimi anni una parte consistente delle morti causate dalle droghe sono dovute a una combinazione di cocaina e alcol. L’uso combinato di cocaina e l’alcol provoca la formazione di un metabolita, prodotto dal fegato: il cocaetilene, una sostanza tossica per il fegato e, anche più della cocaina, tossica per i cuore, aumentando notevolmente il rischio di morte improvvisa rispetto alla sola assunzione di cocaina. Il cocaetilene determina un’azione euforizzante più forte rispetto alla sola cocaina, conducendo il consumatore ad assumere atteggiamenti aggressivi, prevaricatori e violenti che presentano conti salati in termini di diminuita capacità lavorativa, incidenti stradali, rottura di relazioni sociali e affettive, ecc.