Circa un'ora fa, poco
prima dell'alba di oggi, 24 febbraio 2022*, Vladimir Putin dichiara l'inizio di un
"operazione militare speciale con lo scopo di de-militarizzare
l'Ucraina".
La
flotta russa del Mar Nero controlla dal largo il porto di Odessa e attacca quello di Mariupol,
missili Iskander hanno appena colpito la base navale di Ochakov, aeroporti e installazioni militari varie nei dintorni di Kiev, Kharkiv, Dnipro e di altre
città.  |
mappa dei primi scontri
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Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy, il quale dal 2014 aveva adottato una linea dura di opposizione contro gli indipendentisti filo-russi, intende decretare la mobilitazione generale dei riservisti e di tutti gli uomini validi.
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Giorgio Giorgerini
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Forse non si tratta ancora della Terza Guerra Mondiale* ma tutti noi siamo coinvolti in una "svolta epocale" che il nostro socio Giorgio Giorgerini - professore universitario di strategia e amico dell'analista Edward Luttwak - aveva previsto con profonda preoccupazione già nel tranquillo mese di luglio 2019 e che è iniziata gradualmente con i lockdown (un concetto ideato dall'emergente super-potenza cinese) del marzo 2020.
Contrariamente
alle intenzioni che i russi dichiarano oggi, molto probabilmente questa
operazione si trasformerà in una lunga guerra, con il rischio di un
coinvolgimento diretto delle nazioni della NATO, quindi anche del nostro paese.
Le crisi e le tensioni sono e saranno sempre più gravi: è proprio in fasi storiche difficili come questa che i Carabinieri e i volontari di ANC possono dare il meglio, con il coraggio, lo spirito di squadra che l'Arma ha sempre saputo dimostrare in oltre due secoli di storia.
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L’8 settembre 1914 Benedetto XV, Papa della Chiesa ripeteva la richiesta del suo predecessore di "pregare perché la guerra avesse termine", e invitava le potenze a deporre le armi a due mesi dall'inizio della Prima Guerra Mondiale*. Guerra che lui definì una "inutile strage". Un appello inascoltato.
Anche l'appello per la pace da parte di Jorge Mario Bergoglio finirà inascoltato, quindi prepariamoci ad affrontare concretamente emergenze di una gravità crescente, pianificando le azioni in tempo utile. Contano i fatti, non le parole.
Nei fatti, ciò che possiamo e dobbiamo fare, da subito, è prepararci ad affrontare gli scenari futuri, per essere in grado di difenderci al meglio da ogni genere di minaccia.
* secondo la numerologia la ricorrenza dei numeri a somma 32 e 68 anche nella data di oggi potrebbe indicare l'inizio di una guerra molto importante che si estenderà dall'Europa all'Asia:
data di inizio della Prima Guerra Mondiale = 28/7/1914
2+8+7+1+9+1+4 = 32
28+7+19+14 = 68
data di inizio della Seconda Guerra Mondiale = 1/9/1939
1+9+1+9+3+9 = 32
1+9+19+39 = 68
data di fine della Seconda Guerra Mondiale in Europa = 8/5/1945
8+5+1+9+4+5 = 32
Data odierna dell'inizio della Guerra in Ucraina = 24/2/2022
24+2+2+0+2+2 = 32
24+2+20+22 = 68
Una guerra mondiale che, come le due precedenti, colpirà soprattutto i popoli cristiani europei (che fino al 1913 dominavano il mondo).
M.R.
