L'appuntato scelto Carmine Gentile è attivo da tre anni presso il NORM con base presso la caserma di Pioltello.
Carmine solitamente guida la Giulia di servizio lungo tutte le strade del territorio di competenza della Compagnia di Pioltello.
Ieri sera, lunedì 28 luglio, stava lavorando invece all'interno della centrale operativa. Attorno alle ore 22:40 ha ricevuto una chiamata tramite il 112 da parte di un giovane che diceva di volersi buttare nell'Adda dal ponte di Trezzo perché non riusciva più a sopportare di sopravvivere alla morte di suo padre.
Con grande tatto ed empatia, da buon padre di famiglia, Carmine è riuscito a mantenere per ben 20 minuti al telefono il giovane che voleva suicidarsi, ruscendo a tranquillizzarlo e a convicerlo a dirigersi a piedi verso una piazza dove nello stesso tempo ha inviato sul posto una pattuglia della Stazione Carabinieri di Melzo e un'ambulanza del 118, con la quale poi il giovane è stato condotto in ospedale a Vizzolo Predabissi per farlo assistere da medici e psicologi.
Carmine ci ha quindi dimostrato ancora una volta che i Carabinieri non si limitano a combattere il crimine ma spesso - e in molti modi diversi - riescono a salvare vite umane, come per esempio in questi due altri episodi avvenuti nel maggio 2016 a Pioltello e nel febbraio 2011 a Milano:
evitata una strage familiare
"Micalizzi per noi è la regola"
Nell'immagine sotto, l'app.sc. Carmine con la sua Giulia di servizio e con il suo capo-pattuglia abituale, il V.Brig. Fabio, che per oltre 5 anni era stato in servizio a Segrate: