gemellaggio con ANMI Gallarate

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Il pranzo per il Santo Natale 2015, svoltosi il 13 dicembre 2015 presso la caserma NATO di Solbiate Olona (VA), è stata la cornice per il gemellaggio tra la nostra sezione carabinieri e la sezione dei marinai A.N.M.I. di Gallarate.
L’evento è stato l’epilogo e contemporaneamente il punto di partenza per una nuova ed importante collaborazione tra le due associazioni d’armi.
Un ringraziamento particolare va al presidente Francesco Totaro che ha voluto e avallato questo nostro avvicinamento che per l’occasione è avvenuto sotto i migliori auspici del delegato regionale Lombardia Nord-Ovest dell’A.N.M.I., capitano di fregata (GN) Dott. Ing. Luciano Inserra, ed il nostro coordinatore provinciale Sten. Dott. Ing. Alvise Gorla.


Un altro articolo sulla nostra vicinanza con la Marina.


Sotto: amici di Gallarate festeggiano Santa Barbara, patrona della Marina Militare:
 

cena natalizia 2015

in piedi: il magg. Colicchio e il sindaco Micheli

Ieri sera, come di consueto si è svolta la tradizionale cena di Natale presso l’NH Hotel di Milano Due.

La cena è stata, come sempre, l’occasione per salutare il nuovo sindaco Paolo Micheli e il nostro nuovo presidente Luca Sirtori e per accrescere il senso di appartenenza tra i nostri soci, l’Arma in servizio e le istituzioni civili del territorio.

Particolare rilevanza e spazio hanno avuto le premiazioni date ai nostri soci che si sono distinti per il loro importantissimo e validissimo lavoro di volontariato, servizi sempre più apprezzati dalla popolazione e dalle istituzioni che, come da tradizione dell’Arma dei Carabinieri, possono sempre contare sul nostro supporto.

Rinnoviamo il nostro impegno verso la cittadinanza e auspichiamo di poter continuare e migliorare i nostri servizi.

messaggio dal nuovo presidente

il "passaggio della stecca"

Gentili socie e cari soci,
    da pochi giorni ho assunto la presidenza della sezione segratese dell’Associazione Nazionale Carabinieri, è con grande gioia ed onore che mi accingo ad affrontare questa nuova avventura nella consapevolezza che non sarà facile e con la speranza di esserne all’altezza.
Un ringraziamento particolare va al mio predecessore, s.ten. Alvise Gorla, con lui abbiamo vissuto dieci anni meravigliosi, ha saputo tenere ben salde le redini della sezione affrontando - con straordinario impegno e mirabile abnegazione - tutte situazioni che si sono palesate. Non sempre, Gorla, si è trovato ad affrontare circostanze facili, tutt’altro! Ha dovuto fronteggiare momenti molto delicati, situazioni in cui la stessa esistenza della sezione fu messa in discussione ma la sua saggezza e il suo sangue freddo hanno permesso alla sezione non solo di andare avanti ma di crescere in modo costante, la nostra presenza sul territorio coi nostri servizi di volontariato ne sono l’esempio più importante.

Un mio personale, enorme e sincero grazie ad Alvise Gorla che ha lasciato una grande eredità che mi impegnerà ancora di più perché il mio dovere sarà quello di continuare la sua importante opera. Se riuscirò a realizzare almeno un terzo di ciò che ha fatto Alvise Gorla mi potrò dire soddisfatto, ma ciò non dipenderà solo da me ma anche dal continuo impegno di tutti i soci sui quali, ne sono certo, potrò contare incondizionatamente.
Un ringraziamento va anche ai consiglieri che mi hanno dato la loro fiducia nominandomi Presidente, la loro collaborazione sarà essenziale e, come sempre, porterà dei buoni risultati.

Cordiali saluti,

                                                       il presidente Anc sez. Segrate
                                                          Car. Aus. Dott. Luca Sirtori

Alvise riceve la sciabola da Roberto e Luca

L.S. allievo carabiniere

medaglia d'argento al nostro socio Giorgio

 

Giorgio Giorgerini

Milano, venerdì' 20 novembre. Alle ore 17 l'ammiraglio di divisione Roberto Camerini ha personalmente appuntato al petto del nostro amico e socio, professor Giorgio Giorgerini la medaglia d'argento al merito di Marina.

con l'amm. Camerini

Dal 6 febbraio scorso l'ammiraglio Camerini è comandante del Dipartimento militare marittimo del Nord Italia, con sede alla Spezia. Ex comandante dei sommergibili Romeo Romei e Giuliano Prini, Camerini ha voluto ricordare in particolare il libro "Uomini Sul Fondo" che narra tutte le operazioni navali e molte storie personali dei sommergibilisti della Regia Marina nel corso della Seconda Guerra Mondiale.

Presenti alla cerimonia, tra gli altri, i vertici i ANC Segrate e dell'ANMI di Milano e di Moneglia (GE) e i suoi amici storici militari Emilio Bagnasco e Riccardo Nassigh.

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Ecco il testo completo della motivazione della medaglia d'argento:


COMUNICATO del  MINISTERO DELLA DIFESA

Conferimento di onorificenza al merito di Marina.

(GU n.261 del 9-11-2015)

Con decreto ministeriale n.224 datato 16 ottobre 2015, è stata concessa al professore Giorgio Giorgerini, nato nel 1931, la medaglia d'argento al merito di Marina con la seguente motivazione:
"Illustre scrittore e saggista, dotato di vasta e qualificata competenza, ha dedicato la sua vita  al mare e alla Marina in particolare. Grazie alla  sua  straordinaria competenza e alla sua  insigne esperienza, è stato essenziale e insostituibile punto di riferimento per lo Stato Maggiore della Marina. Nella  sua veste di storico, conferenziere e docente universitario, si è dimostrato un  collaboratore di pregevolissima levatura nello sviluppo degli studi strategici e  della  dottrina navale, tanto da meritarsi vasti consensi e importanti riconoscimenti. Autore di numerosi scritti e pubblicazioni e collaboratore di  primo piano della Marina Militare, ha sempre dimostrato il suo generoso attaccamento alla  Forza  Armata  con  una eccezionale e appassionata attività di studio e una profonda sensibilità storica, contribuendo, con il suo impegno e la sua dedizione, ad accrescere ed esaltare il prestigio e l'immagine della Marina Militare". 

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Note biografiche (parziali) del nostro socio Giorgio Giorgerini

Per alcuni anni ha insegnato Politica Internazionale e Storia dei Trattati all'Università di Genova 
e quindi insegnane di Teoria del Potere Marittimo alla facoltà di Scienze Politiche all'Università di Milano.
E' stato dirigente, direttore generale a amministratore delegato in Italia e all'estero di aziende petrolifere, 
di beni di consumo e finanziarie. Dopo esserne stato amministratore delegato, è stato presidente onorario 
della Strateghia A.G., società internazionale per le ricerche economiche e strategiche. 
Fino a pochi anni fa è stato direttore del Forum di Relazioni Internazionali per gli studi strategici.
Studioso di politica e strategia militare e navale, è autore di molti scritti e pubblicazioni, principalmente usciti 
per l'editore Mondatori. Ha diretto l'opera enciclopedica universale "Storia della Marina" in 11 volumi. 
Dirige da oltre 40 anni la pubblicazione biennale "Almanacco Navale di Giorgerini e Nani" edita dalla Marina Militare.
Vanta una collaborazione più che quarantennale coll'Istituto di Guerra Marittima, ora Istituto Studi Militari 
Marittimi, per le dottrine di pianificazione e strategia ed ha ricevuto il distintivo d'onore di detto Istituto. 
Conferenziere all'Istituto degli Stati Maggiori Interforze, a suo tempo alla Scuola di Guerra dell'Esercito, 
all'Istituto Diplomatico, all'Istituto di Studi di Politica Internazionale, alla Società Italiana per l'Organizzazione 
internazionale, ecc. . 
In qualità di esperto in strategia e politica della difesa e della sicurezza gli sono stati assegnati incarichi 
nella NATO e nell'Organizzazione delle Nazioni Unite. 
In sede di Comitato NATO per la Pianificazione delle forze, nel 1991 è stato relatore per la ristrutturazione 
delle forze navali NATO.
È stato consulente dello Stato Maggiore della Difesa, è consulente dello Stato Maggiore della Marina. 
È collaboratore e direttore di ricerca per gli studi del Centro Militare di Studi Strategici.
Ricopre il grado di Primo Tenente di Vascello della Marina Militare
È stato presidente dell'Unione Nazionale dei Giornalisti e Scrittori del Mare. 
Nell'anno 2000 gli è stato conferito il premio internazionale "Una vita per il mare" per il contributo allo 
sviluppo degli studi strategici e storici del mare. 
  

Copertine di quattro dei numerosi saggi storici scritti da Giorgio Giorgerini:

Sotto: copertina dell'Almanacco Navale, presente a bordo di tutte le unità della Marina Militare, 
per 40 anni curato da Giorgerini e Nassigh, con disegni di Augusto Nani:

a chi spetta la prevenzione ?

A chi spetta la prevenzione?
Dobbiamo sempre chiudere la stalla quando i buoi sono scappati ?
Dobbiamo continuare ad accogliere chi ci odia e non ha alcuna intenzione di integrarsi ?
Lo sdegno e le lacrime equivalgono a un applauso per i terroristi, chiunque siano i loro mandanti.
Servono contromisure concrete, se la situazione sta peggiorando la colpa è anche di tutti noi. Nemmeno un guerra potrà risolvere questo problema.

col. La Gala

Appello ai cittadini da Canio Giuseppe La Gala, comandante provinciale dei Carabinieri di Milano:
" (...) sulla base degli incontri fatti in questi giorni prefettura durante i vari Comitati per l'ordine e la sicurezza, posso assicurare che le risorse in campo qui sono veramente tante e qualificate e che è stata incrementata in maniera significativa anche l'attività d'intelligence. Per questo chiedo ai milanesi di continuare a mantenere alto il livello di guardia, valorizzandolo, il senso civico che li contraddistingue da sempre, segnalando immediatamente al 112 - ma anche a una delle 106 stazioni dei carabinieri sparse su tutto il territorio del Comando provinciale di Milano e che costituiscono davvero la sicurezza a portata di mano - non solo fatti anormali ma anche semplicemente percepiti come diversi dal cittadino. Dobbiamo restare uniti. In modo da poter individuare immediatamente qualsiasi malintenzionato".
 

vedi anche: articolo del 3 luglio scorso

difendere i confini?

abbiamo il controllo del territorio ? 

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Gli attentatori, giovani fanatici manipolati :

Chiunque sia stato a manipolarli, resta il problema di milioni di giovani come loro, con una cultura molto diversa dalla nostra, difficilmente integrabili (anche perché non vogliono integrarsi), senza speranze di trovare un lavoro gratificante, con nulla da perdere e facilmente influenzabili.

nuovo capo di stato maggiore della Legione

Giuseppe Brancati

Il colonnello Giuseppe Brancati è il nuovo di Capo di Stato Maggiore presso il Comando della Legione Carabinieri Lombardia a Milano. Dall'ottobre 2013 era stato il comandante provinciale dei Carabinieri di Cosenza.
In precedenza Brancati aveva ricoperto numerosi incarichi di comando nell'Arma territoriale. Dal 2010 al 2013 era a capo dell'Ufficio Affari Generali presso lo Stato maggiore della Difesa.
Nato a Roma 49 anni fa, il colonnello Giuseppe Brancati ha conseguito due lauree, una in Giurisprudenza, l'altra in Scienze della Sicurezza interna ed esterna, due master e vanta una perfetta conoscenza della lingua inglese. 

confine presidiato dall'Arma

Stamattina è stata inaugurata la nuova caserma di San Leonardo, nella Valli del Natisone, in prossimità del confine tra la provincia di Udine e la Slovenia. Il colonnello Marco Zearo, comandante provinciale dei Carabinieri di Udine, ha dichiarato che  "i presidi dell'Arma sul territorio rimangono" e ancora una volta si è impegnato a "prestare la massima attenzione al monitoraggio e controllo dei confini per arginare il dilagante fenomeno dell'immigrazione clandestina e bloccare ogni infiltrazione di organizzazioni criminali".

Proprio oggi il governo della Repubblica di Slovenia sta discutendo l'opportunità di chiudere i confini ai profughi provenienti dalla Croazia, anche con l'aiuto dell'esercito. Da parte sua l'Ungheria ha appena deciso di reintrodurre i controlli anche ai confine intra-europei.

molti soci ANC con il gen. Flavio Garello

Presenti alla cerimonia i nostri amici della fanfara del terzo reggimento "Lombardia" oltre alle rappresentanze di ANC del Friuli, il questore e il prefetto di Udine, il colonnello Marco Zearo – responsabile del Comando provinciale dei carabinieri di Udine – e il generale di brigata Flavio Garello, comandante della Legione carabinieri del Friuli Venezia Giulia. 

picchetto d'onore e fanfara

la nuova caserma

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Marco Zearo

Più controlli ai confini  (articolo dal Gazzettino del Nord-Est)

Finanziata dalla Regione Friuli Venezia Giulia grazie a uno stanziamento di 1,2 milioni di euro, sarà inaugurata domenica 18 ottobre la nuova caserma dei carabinieri di San Leonardo (Udine), piccolo paese delle Valli del Natisone, area al confine con la Slovenia dove, negli ultimi mesi sono stati pizzicati centinaia di clandestini e dove la comunità residente sente la necessità di essere tutelata dalle forze dell’ordine e riconosce nell’Arma il baluardo della legalità. Il territorio infatti è molto vasto e i centri abitati abbastanza distanti l’uno dall’altro.

per ora la polizia slovena riesce a bloccare i migranti

ventesimo con la fanfara

la fanfara dei Carabinieri di Milano

Stasera, come da programma e con il patrocinio del Comune di Segrate, abbiamo festeggiato il ventesimo anniversario della nostra sezione con la musica della fanfara del 3° Reggimento Carabinieri “Lombardia”, diretta dal mar. ord. Andrea Bagnolo, visibile sotto mentre saluta il pubblico in sala:

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Tra il pubblico erano presenti diversi nostri amici delle sezioni ANC di Pioltello, Carugate, Sesto San Giovanni, Brugherio, e Milano.

in prima fila il ns. lgt Luigi Ricciardi

Programma musicale della serata: 
LA FEDELISSIMA, strum. Andrea Bagnolo, Marcia d'Ordinanza dell'Arma dei Carabinieri;
HALLELUJAH di Georg Friedrich Händel, trascr. Andrea Bagnolo;
UNA VOCE POCO FA di Gioacchino Rossini, trascr. Andrea Bagnolo, aria dall’opera “Il Barbiere di Siviglia”;
VA PENSIERO di Giuseppe Verdi, trascr. Andrea Bagnolo, coro dall’opera “Nabucco”;
LA GRANDE GUERRA di Autori Vari, canzoni della prima guerra mondiale;

 
THE STARS AND STRIPES FOREVER di John Philip Sousa, adatt. Andrea Bagnolo, marcia militare USA;
MAMBO ITALIANO canzone di Bob Merill, arr. Andrea Bagnolo;
STELLA BY STARLIGHT di Victor Young, adatt. Andrea Bagnolo, dalla colonna sonora del film “The Uninvited”;
I GOT THE FEELIN di James Brown, arr. Andrea Bagnolo, brano Soul;
SOUL FINGER di The Bar-Kays, arr. Andrea Bagnolo, brano R&B;
IL CANTO DEGLI ITALIANI, Inno Nazionale Italiano.

sopra e sotto: tutti sull'attenti per l'inno nazionale

sotto: il nostro gradito ospite, ten. col. Michele Cucuglielli, del comando provinciale di Milano, ha ricordato a tutti che sono ben poche le distinzioni tra carabinieri in servizio effettivo e soci effettivi ANC, perché "Carabinieri si resta per sempre".

ten.col. Michele Cucuglielli

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Il discorso finale del nostro presidente, s.ten. Alvise Gorla (sopra), che abbiamo poi sorpreso e fatto commuovere con il dono di una sciabola da ufficiale per i suoi 10 anni con noi (sotto).

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sopra: il vice-sindaco di Segrate, Manuela Mongili, accolta dal present'arm del nostro plotone in uniforme d'epoca

addetti al servizio d'ordine

soci e mogli varie

brig. Giuseppe B. con due amici di ANC Pioltello

l'unica carabiniere bionda di Segrate

sopra: il mar. Bagnolo festeggiato dal ten. Petrosino di San Donato, dal nostro vice-presidente Luca Sirtori e da una elegante rappresentante della Polizia Locale di Segrate.

brindisi finale col ten. Petrosino

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Storia della Fanfara dei Carabinieri

L'evoluzione della Fanfara dei Carabinieri ha origine nel 1820, alcuni anni dopo la fondazione del Corpo dei Carabinieri Reali (avvenuta nel 1814), quando vennero arruolati i primi militari trombettieri chiamati "Trombetti". Dopo l’Unità d’Italia, con Regio Decreto del 18 giugno 1862 vengono ufficialmente assegnati alla Legione Carabinieri Lombardia:  1 brigadiere, 1 vicebrigadiere e 4 carabinieri a cavallo per disimpegnare i servizi di trombettiere. Da questo iniziale nucleo si evolverà, nel corso degli anni, la Fanfara della Legione Carabinieri "Lombardia" che, nell’inverno del 1946, dopo la reintroduzione dei Battaglioni Mobili Carabinieri, diventerà Fanfara del 3° Battaglione e successivamente, il 22 dicembre 2014, assumerà l'attuale denominazione.

Il termine “Fanfara” è rimasto legato al complesso bandistico nel corso dei secoli anche se l’attuale organico è in realtà quello della “Piccola Banda Vesselliana” che prevede anche strumenti ad ancia e percussioni. Tale inesatta denominazione è ancora utilizzata esclusivamente per tradizione militare.

Attualmente la Fanfara, ai tradizionali compiti svolti durante parate e cerimonie militari, affianca una intensa attività concertistica con un ampio repertorio che va dalle tradizionali marce militari ai brani classici, a quelli moderni e contemporanei.

Oltre ai diversificati ed importanti impegni affrontati in ambito nazionale la Fanfara vanta anche numerosi interventi all’estero; tra questi possiamo citare le tournée in Germania, Spagna, Francia, Bulgaria, nel Liechtenstein, la partecipazione all’EXPO 2010 a Shanghai in Cina e la serie di concerti a Toronto ed in Ontario (Canada) nel 2014 per i festeggiamenti del bicentenario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri.

mar. ord. Andrea Bagnolo

La Fanfara di Milano è composta da 30 elementi ed è diretta dal maresciallo ordinario Andrea Bagnolo che dopo aver frequentato il corso presso la Banda centrale dell’Arma dei Carabinieri in Roma è stato destinato dal Comando Generale a questo incarico. Il Capo Fanfara ha iniziato a studiare pianoforte in giovane età e qualche anno più tardi intraprende lo studio del jazz e della composizione. E’ iscritto da molti anni alla SIAE ed ha al suo attivo numerose composizioni originali e arrangiamenti per varie formazioni.

E’ laureato a pieni voti in “Musica d’uso” presso il conservatorio “Martini” di Bologna e in “Musica Applicata” presso il conservatorio “Frescobaldi” di Ferrara.

lo scudo del terzo reggimento

festa per i 20 anni di ANC Segrate

Per festeggiare i 20 anni dalla fondazione della Sezione ANC di Segrate, abbiamo organizzato un concerto della Fanfara dei Carabinieri del 3° Reggimento, diretta dal mar. Andrea Bagnolo, che si terrà il prossimo sabato 3 ottobre, presso il centro civico Verdi di Segrate (sopra la biblioteca comunale), in Via 25 Aprile 34, con inizio alle ore 20:30.
Tutta la cittadinanza è invitata come pure i nostri amici delle altre sezioni ANC.

il Centro Civico Giuseppe Verdi

le nuove Seat Leon

Seat Leon Tdi

Lo scandalo Volkswagen riguarda anche le nuove vetture di Polizia e Carabinieri

Carabinieri e Polizia hanno già ricevuto rispettivamente 106 e 100 automobili Seat Leon “2.0 TDI da 150 CV” in seguito al bando vinto dal Gruppo Volkswagen alla fine del 2014, per un totale di 184 milioni di euro. All'epoca i tedeschi superarono l'offerta dell'Alfa Romeo per soli 83 euro. Per i prossimi anni la fornitura salirà probabilmente di altri 4000 veicoli, al momento sono state ordinate 475 "pantere" e 450 "gazzelle".
Ogni auto costerà 43.897 euro (l'Alfa ne aveva offerti 43.980 euro) mentre la spesa finale per le casse dello Stato sarà di oltre 170 milioni di euro. Le vetture già consegnate  montano proprio il motore diesel Es189, classificato come "Euro 5" per il quale nelle prove in laboratorio sono stati forniti dati fasulli sulle emissioni di ossido di azoto.
Pare che le prossime forniture di Seat Leon alle forze dell'ordine monteranno un motore catalogato Euro 6.

chi va piano va sano e va lontano ?

A parte lo scandalo delle emissioni, le "gazzelle" Seat Leon non avranno mai le stesse doti dinamiche e velocistiche delle Alfa Romeo 159.
Per gli operatori del NORM la scelta della Seat Leon rappresenta la conferma della volontà dei comandi di passare da vetture performanti capaci di competere con mezzi potenti in fuga a veicoli di protezione, magari dotati di tecnologie wireless che favoriscono le successive indagini, la raccolta delle informazioni in un’ottica di maggior sicurezza stradale attiva e passiva sia per i passeggeri sia per gli operatori stessi.
Con la Seat Leon, per la prima volta nella storia Carabinieri e Polizia avranno la medesima auto di servizio, sia come modello sia come allestimenti.

felicitazioni

Rocco Nuzzo papà

Felicitazioni per l'arrivo della piccola Dalila al nostro amico R.N. in servizio da anni presso la stazione Carabinieri di Segrate.