Oggi pomeriggio la Fondazione "Le Vele" ha organizzato una festa e una marcia tra le strade del quartiere "Villaggio Ambrosiano" di Segrate in occasione della riapertura della struttura per disabili denominata "Casa Lilia".
Dopo diversi mesi di chiusura per eseguire indispensabili lavori di manutenzione straordinaria, da una settimana Casa Lilia sta già ospitando alcune persone adulte disabili di Pioltello e Segrate.
Dalle ore 15:30 volontari delle associazioni che si dedicano ai diversamente abili, ragazzi che frequentono la cascina Le Vele a Rugacesio e abitanti del Villaggio Ambrosiano hanno sfilato tra le vie principali del quartiere per poi partecipare ai festeggiamenti presso la villetta in Via del Rovere. Per tutto il tempo è stato presente anche il sindaco di Segrate, Paolo Micheli, il vice-sindaco Francesco Di Chio e un altro membro della sua giunta; in rappresentanza dell'ammistrazione di Pioltello c'era l'assessore con delega ai servizi sociali e alla disabilità .
Essendo la Polizia Locale e Carabinieri di Segrate occupati a presidiare i seggi per i referendum, la marcia del corteo è stata gestita, senza causare problemi alla circolazione dei veicoli, congiuntamente da volontari delle sezioni ANC di Segrate e di Pioltello.
Al termine della marcia, il nastro per l'inagurazione di Casa Lilia è stato tagliato da Carla Podenzani, un'anziana originaria di Redecesio e figlia di una delle fondatrici dell'associazione Ceres ONLUS, la seconda (nell'anno 1977) associazione di volontariato nata nel comune di Segrate.
Nell'immagine sopra, pochi minuti dopo il taglio del nastro, il sindaco Micheli a braccetto dell'ultra 90enne Rosa Turati in Crippa, un'altra fondatrice dell'associazione Ceres.
Sotto, il rinfresco finale sul retro di Casa Lilia :